Lunedì 9 luglio – Beaulieu-sur-Mer / miglia 59>94

Quando il vento tira, tira! Le previsioni meteo stanno facendo l’orario delle nostre tappe, e per questo abbiamo dovuto aspettare un po’ per metterci in rotta da Imperia verso Beaulieu. I pensieri amici di oggi sono stati quelli di Valentina, che ha una casa dalla facciata gialla proprio sotto il piccolo paesino di Cipressa. Abbiamo passato la frontiera (per noi è stato così dannatamente facile!) e visto dal mare i ponti di San Luigi e di San Ludovico. Il primo era, fino al 1964, l’unica via di comunicazione fra Ventimiglia e Mentone per chi non avesse voluto cimentarsi con il celebre Passo della Morte. Chi però i ponti non li può attraversare, oggi, percorre ancora quel sentiero senza dogane, già battuto dai partigiani e dai perseguitati dal fascismo. Il percorso ha anche un altro nome: il cammino della speranza, come l’ha battezzato Enzo Barnabà, che se ne prende cura ogni giorno e che abbiamo avuto la fortuna di incontrare a Genova durante lo scalo dei nostri amici de L’Hétérotope, lo scorso 14 giugno, mentre portavano lo spettacolo C’est la goutte d’eau, scritto a bordo dell’Aquarius, da Marsiglia fino a Lesbos.  A pochi chilometri dalla frontiera i grattacieli di Montecarlo, e il tramonto questa volta lo vediamo a Beaulieu-sur-Mer, dove ci siamo potuti fermare soltanto poche ore: siamo arrivati la sera, e all’alba eravamo già in mare!

Per fortuna, sebbene lo scalo sia stato breve, anche qui abbiamo trovato una storia da raccontare: quella del porto, che ha appena compiuto cinquant’anniGli abitanti di Beaulieu si chiamano berlugains ed è uno di loro a raccontarcelo. Il vecchio scalo era stato costruito tra il 1887 e il 1891 per iniziativa del sindaco Auguste Marinoni, che gli aveva dato il nome.  Ma è con i lavori del 1967-1968 che il porto assume l’aspetto attuale: sul fondo si trova l’ancora di una tartana, oggi esposta all’ingresso del paese. Un po’ ingombrante da portare con noi: per questo i berlugains ci consegnano una spilla del Porto, l’oggetto di oggi per la nostra collezione che cresce sul mare!

 

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